Busch dona 200.000 euro per progetti educativi

22.02.2024
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Nell'anniversario del devastante terremoto in Turchia e Siria, nella provincia turca di Hatay si è svolta la cerimonia di apertura di due scuole container. La famiglia Busch, proprietaria di Busch Vacuum Solutions, ha sostenuto il progetto con una donazione di 100.000 euro.
Busch dona 200.000 euro per progetti educativi

Nuova scuola a Serinyol: la famiglia Busch ha sostenuto con 100mila euro la costruzione di due scuole nella zona sismica. (Fonte immagine: Fondazione AKUT)

Le due scuole sono state costruite nei comuni di Serinyol e Maşuklu nel distretto di Antakya nella provincia di Hatay e possono ospitare complessivamente 670 alunni. Oltre agli alunni, insegnanti, genitori, residenti e rappresentanti della Fondazione AKUT, che ha realizzato il progetto, il governatore della provincia di Hatay, il direttore del Dipartimento provinciale dell'Istruzione e il suo vice, nonché il direttore del Dipartimento distrettuale dell'Istruzione hanno preso parte anche loro ai festeggiamenti.

Il presidente della Fondazione AKUT, Ali Nasuh Mahruki, nel suo discorso alla cerimonia di apertura ha sottolineato: “Anche se stiamo attraversando tempi difficili, ci siamo posti l'obiettivo di fornire ai nostri studenti e insegnanti l'ambiente educativo più efficiente possibile. Auguriamo a tutti gli studenti, insegnanti e genitori un’esperienza educativa piacevole e di successo”.

Ciascuno dei nuovi edifici scolastici insonorizzati è composto da otto aule, una sala per il personale, una stanza per il preside e servizi igienici, e sono dotati di aria condizionata, sistemi di sicurezza, attrezzature tecniche, uscite di emergenza, generatori e serbatoi d'acqua. Le aule sono state arredate con banchi, lavagne, computer e proiettori.

"Siamo rimasti profondamente commossi dalla devastante tragedia accaduta nel mio paese d'origine", spiega Ayhan Busch, cofondatore e comproprietario di Busch Vacuum Solutions. "Per la mia famiglia era quindi una cosa ovvia e vicina a i nostri cuori per aiutare."

Inoltre Ayhan e il dottor Karl Busch hanno donato 100.000 euro ad un fondo di aiuto d'emergenza per gli studenti dell'Università Tecnica di Monaco le cui famiglie sono state colpite dal terremoto. Sono stati sostenuti 23 studenti, 22 dalla Turchia e uno dalla Siria. L'importo del sostegno finanziario era di 300, 650 o 800 euro al mese per un periodo di sei mesi, a seconda se gli studenti avessero un reddito aggiuntivo e a quanto ammontasse. Con quest'unica donazione la TUM è riuscita a finanziare tutte le borse di studio e la maggior parte dei borsisti ha ricevuto l'importo massimo. Uno dei borsisti riferisce con gratitudine: “Ricevere la borsa di studio dopo il terremoto è stata per me un'esperienza miracolosa, sia dal punto di vista accademico che personale. Questo sostegno mi ha fornito non solo sostegno finanziario ma anche un profondo senso di incoraggiamento e stabilità durante uno dei periodi più difficili della mia vita”.

Il Prof. Dr. Thomas F. Hofmann, Presidente dell'Università Tecnica di Monaco, ha ringraziato Ayhan e il Dr.-Ing. Karl Busch per la generosa donazione: "Nelle conversazioni personali con i giovani ho sentito più che molta gratitudine per il sostegno finanziario. Naturalmente non abbiamo potuto sollevarli dalle loro preoccupazioni. Ma grazie alla donazione di Ayhan e Dottor Karl Busch, siamo riusciti almeno ad alleviare le loro difficoltà finanziarie e a consentire loro di proseguire gli studi alla TUM."

La famiglia Busch ha uno stretto rapporto con l'Università Tecnica di Monaco, dove il dottor Karl Busch ha studiato negli anni '50 e ha conseguito il dottorato nel 1960. Il cofondatore e comproprietario di Busch Vacuum Solutions è un grande sostenitore dell'università ed è stato nominato senatore onorario nel 2019.

La Fondazione AKUT è un'organizzazione non governativa turca che ha inviato aiuti umanitari, attrezzature tecniche e dispositivi di protezione per le squadre di ricerca e soccorso nella regione colpita dal terremoto.

Il 6 febbraio 2023, alle 4:17, un terremoto di magnitudo 7,8 ha scosso la Turchia sudorientale e la Siria settentrionale. Poco tempo dopo, la terra tremò nuovamente con una magnitudo di 7,5. Quella notte si verificò uno dei peggiori disastri naturali degli ultimi decenni nella regione, che costò la vita a decine di migliaia di persone e causò gravi devastazioni in un raggio di centinaia di chilometri.

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