Voith partecipa al progetto di ricerca dell’UE FIThydro

03.12.2020
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Nel progetto di ricerca europeo "Fish Friendly Innovative Technologies for Hydropower (FIThydro)", gli esperti stanno studiando le centrali idroelettriche esistenti in 17 località in otto paesi in collaborazione con partner industriali, tra cui Voith.
Voith partecipa al progetto di ricerca dell’UE FIThydro

Nell'ambito del progetto FIThydro, sono stati condotti studi in diverse località in collaborazione con Voith, come la centrale idroelettrica di Bannwil. Fonte immagine: ETH Zurich Laboratory of Hydraulics, Hydrology and Glaciology VAW.

Il progetto quadriennale dell'UE studia l'impatto delle centrali idroelettriche sugli ecosistemi, in particolare sui pesci. Partecipano in totale 13 istituti di ricerca e 13 aziende in Germania, Austria, Belgio, Estonia, Francia, Gran Bretagna, Norvegia, Portogallo, Svizzera e Spagna. La cattedra di ingegneria idraulica e gestione dell'acqua presso l'Università tecnica di Monaco (TUM) coordina e gestisce il progetto dell'UE. Il progetto ha ricevuto 7,2 milioni di euro di finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione europea nell'ambito della convenzione di sovvenzione n. 727830 e dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (SNF).

Studi sulle centrali elettriche in Europa
In primo luogo, i partner del progetto hanno analizzato ed esteso i metodi, le tecnologie e gli approcci esistenti per valutare i vari impatti delle centrali idroelettriche e le possibili misure di protezione sulle popolazioni ittiche. A tal fine sono state effettuate misurazioni nei siti di prova e nei laboratori. Nella seconda parte del progetto, sono state testate possibili misure per l'ammodernamento delle centrali elettriche, nonché nuovi strumenti di supporto decisionale per operatori e pianificatori di energia idroelettrica.

"Per noi era importante adattare le soluzioni esistenti alle condizioni specifiche del sito di ogni centrale elettrica", spiega il Prof. Peter Rutschmann, presidente di ingegneria idraulica e gestione delle acque presso il TUM e coordinatore del progetto. "Abbiamo quindi attribuito grande importanza a garantire che questi siti riflettano la diversità delle condizioni geografiche, idromorfologiche e climatiche. Pertanto, i nostri risultati sono applicabili a diverse centrali idroelettriche in Europa".

Metodi di valutazione avanzati
In qualità di partner del progetto, Voith Hydro, in collaborazione con il TUM, ha contribuito all'ulteriore sviluppo di metodi semplici e innovativi per valutare il passaggio dei pesci attraverso le turbine idrauliche.

"Le influenze come il funzionamento della centrale elettrica e gli aspetti del comportamento dei pesci sono stati studiati utilizzando metodi di valutazione basati sulla simulazione del flusso numerico", spiega Ulli Stoltz, ingegnere di sviluppo presso Voith Hydro e collaboratore del progetto. "In collaborazione con i partner del progetto, questi metodi sono stati poi applicati a casi di test selezionati e confrontati con i dati di misurazione provenienti da sensori simili a pesci inviati attraverso le turbine in questi luoghi".

Queste e altre nuove soluzioni, metodi di valutazione e tecnologie, come un indice di rischio per le popolazioni ittiche, simulazioni di migrazione dei pesci e uno strumento di supporto decisionale ad accesso aperto per la pianificazione dell'energia idroelettrica, possono fornire agli operatori di energia idroelettrica un supporto importante nella valutazione e pianificazione delle misure di protezione. Inoltre, questi metodi di valutazione possono essere applicati durante la fase di progettazione di turbine idrauliche per progetti nuovi e di ammodernamento. La conoscenza acquisita consente un design idraulico ottimizzato per un migliore passaggio del pesce.

Inoltre, il design migliorato della turbina può essere combinato con altre misure come i sistemi di passaggio dei pesci. In questo modo, è possibile generare energia rispettosa dell'ambiente considerando allo stesso tempo l'ecologia del fiume.

Energia idroelettrica da fonte di energia rinnovabile
L'energia idroelettrica è una delle fonti energetiche rinnovabili più importanti e diffuse a livello mondiale. Il suo grande vantaggio, a differenza dell'energia eolica e solare, è che è soggetto solo a piccole fluttuazioni legate alle condizioni meteorologiche. Al fine di studiare l'influenza sulle popolazioni ittiche nelle centrali idroelettriche, si stanno concentrando argomenti come il passaggio dei pesci alla turbina e agli sbarramenti, nonché i cambiamenti negli habitat dei pesci. Per ridurre il più possibile gli effetti ecologici negativi, è stata sviluppata, tra le altre, la direttiva quadro europea sulle acque.

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